I dati relativi ai processi organizzativi, Missione e obiettivi prioritari

I dati relativi ai processi organizzativi, Missione e obiettivi prioritari.

A volte i docenti pensano che le attività didattiche non debbano essere soggette ad innovazione e che la didattica sia cristallizzata nei processi noti da anni.

La missione dell'Istituto è esplicitata chiaramente nel piano dell'offerta formativa ed il personale docente, interpellato a riguardo attraverso il questionario di gradimento, ha confermato di esserne a conoscenza. Sin dalla costituzione dell'Istituto è stato fatto un enorme sforzo di carattere informativo attraverso il sito web, la newsletter ed i questionari di soddisfazione per informare tutta l'utenza eil territorio sulle attività svolte dai vari ordini scolastici. La newsletter ha oggi circa 1500 iscritti.

Controllo dei processi

La criticità maggiore è la difficoltà nel far capire che il raggiungimento degli obiettivi strategici è finalizzato al successo dell'intero Istituto.

I momenti di confronto collegiale tra funzioni strumentali e dirigente scolastico sono stati solo tre nel corso dell'anno scolastico.

Le azioni per il raggiungimento degli obiettivi strategici sono affidate alle funzioni strumentali che ne pianificano le azioni con gruppi di lavoro e verificano i risultati ottenuti per mezzo di questionari di soddisfazione e osservazione del grado di raggiungimento in relazione a benchmark.

Le funzioni strumentali operano in accordo tra loro.

 

Processi decisionali

Talvolta il coordinamento tra funzioni strumentali non è stato sufficiente ad evitare equivoci. Le dimensioni dell'Istituto rendono difficile programmare incontri sistematici con tutte le realtà progettuali. La comunicazione elettronica (mail, ...) è molto utilizzata ed è veloce, ma a volte causa incomprensioni ed equivoci.

La divisione dei compiti tra funzioni strumentali è estremamente chiara e non ci sono aree di sovrapposizione.

Nello stesso modo i compiti per il personale ATA sono chiaramente esplicitati e non in sovrapposizione tra loro.

 

Progetti prioritari

A volte non è semplice trovare risorse per attivare azioni non previste inizialmente, in questi casi spesso si chiedono almeno contributi alle famiglie.

Il piano dell'Offerta formativa prevede 5 progetti fondamentali ognuno dei quali è assegnato ad una funzione strumentale. Il programma annuale destina la quasi totalità delle risorse libere alla realizzazione di questi progetti con una totale coerenza. Da qui si capisce come le spese siano concentrate sulle tematiche ritenute fondanti.

La scuola raccoglie finanziamenti importanti sul territorio e mette in atto azioni volte al sostegno economico delle famiglie.

 

Punteggio assegnato: 7 su 7 e motivazione:

La scuola ha definito nel POF la missione e le priorita' e queste sono condivise nella comunita' scolastica, con le famiglie e il territorio in incontri di socializzazione del POF all'inizio dell'anno scolastico per le famiglie degli studenti. I risultati dell'azione e il raggiungimento degli obiettivi vengono illustrati mensilmente a tutti tramite newsletter che, ad oggi, conta circa 1500 iscritti. Per raggiungere tali priorita' la scuola ha individuato una serie di strategie e azioni. La scuola utilizza forme di monitoraggio dell'azione, che permettono di riorientare le strategie e riprogettare le azioni. Responsabilita' e compiti sono individuati chiaramente e sono funzionali alle attivita' e alle priorita'. Le funzioni strumentali hanno libertà operativa e lavorano in collaborazione tra loro e in collaborazione con i coordinatori didattici e di dipartimento. Le risorse economiche e materiali della scuola sono sfruttate integralmente e sono convogliate nella realizzazione delle priorita'. La scuola e' impegnata a raccogliere finanziamenti aggiuntivi oltre quelli provenienti dal MIUR e li investe per il perseguimento della propria missione.

Pubblicato il 28-12-2022